Quella che presento è una serie di poesie prosaiche che ho scritto recentemente, che ho intitolato "Mosaico dell'anima"
Capirete perché.
Io sono Odio.
Sono la mente dietro ogni crimine e il coacervo di ogni sensazione negativa.
Sono il male meglio distillato a cui si abbevera l'anima nera d'ogni uomo.
Mi chiamano complemento di Amore, ma è una definizione fuoviante e falsa.
La verità è che io sono l'oscura inserviente che porta il cianuro ad Amore.
Sono la reazione immediata al sapore metallico del sangue in bocca dopo l'ennesima batosta in faccia.
Sono la belva assassina che nell'abisso geme e piange rabbia perché incatenata dall'educazione e dallo scellerato conformismo.
Sono il nemico di ogni forma di vita, la negazione di ogni sentimento positivo e vitale.
Sono l'eterna cotraddizione che vive nell'uomo, tanto capace di costruire percorsi meravigliosi eppure così folle da spazzarli via con un colpo di spugna. Inutile scacciarmi, inutile reprimermi: vivimi e sentirai scorrere dentro le vene l'angoscia di pulsioni accecanti e di desideri nascosti.
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